Sovvenzione per chi studia all’estero per la fase preparatoria all’avviamento
I. Oggetto della sovvenzione e condizioni di applicazione
(1) le domande di sovvenzione per la creazione di un’impresa sono presentate da persone che hanno studiato all’estero e che hanno avviato un’attività in profondità. — essere in possesso di un titolo di studio rilasciato dal comune, rilasciato dalla direzione per gli affari esteri, che sia nel contempo in possesso di una residenza comunale o di un permesso di soggiorno comunale per gli studi all’estero;
2) essere il rappresentante legale dell’impresa o il principale responsabile (più funzioni del vicedirettore generale) o il responsabile tecnico (più funzioni del direttore tecnico);
3) se il richiedente è personalmente responsabile di un capitale di almeno 300 000 ecu o di una partecipazione (compresa l’assunzione di partecipazioni tecniche) o di una partecipazione in capitale di rischio (compresa la partecipazione a capitale di rischio), nonché di un seguito, in mare o in mare, superiore al 30% del capitale sociale dell’impresa; Se il richiedente fa parte di una squadra di due persone che detengono più del 40% del capitale sociale dell’impresa e di tre o più persone che detengono più del 50% del capitale sociale dell’impresa; Il contributo del richiedente non può essere inferiore al doppio dell’importo della sovvenzione;
— industrie le cui attività sono sostenute e sviluppate principalmente nella mia città;
5) le persone che hanno studiato all’estero, che dispongono di locali, attrezzature per la ricerca e lo sviluppo e di personale che corrispondono al progetto dichiarato, funzionano normalmente;
(vi) entro il 28 febbraio 2013, le persone che hanno studiato all’estero per un periodo compreso tra i 6 e i 36 mesi.
Le principali industrie finanziate 2
Nel 2013, le sovvenzioni per le spese di preparazione all’avviamento di un’impresa da parte di chi ha trascorso un periodo di studio all’estero sono state le seguenti:
— tecnologie dell’informazione, comprese le comunicazioni, hardware e software, circuiti integrati, tecnologie microelettroniche, ecc.;
— nuovi materiali;
3) nuove fonti di energia;
4) tecnologie biomediche;
5) tecnologie e attrezzature di produzione avanzate;
6) tecnologie avanzate nell’agricoltura moderna;
7) tecnologie rispettose dell’ambiente;
8) l’introduzione di informazioni e tecnologie straniere per colmare le lacune nei servizi di intermediazione;
(9) altre industrie chiave, quali le finanze, la cultura, ecc., che la città incoraggia e sviluppa in via prioritaria.
Criteri di finanziamento 3
Le sovvenzioni per le spese di preparazione all’avvio di un’impresa da parte di persone che hanno studiato all’estero sono suddivise in tre categorie: 500 000 per il contributo di prima categoria, 250 000 per il contributo di seconda categoria e 150 000 per il contributo di terza categoria.
(1) dichiarare finanziatori di prima classe, in un paese (aopk cr) ottenere un dottorato o in un paese (aopk cr), lavori di ricerca postdottorato oltre 1 anno, o sulla studiare aacciato durante i lavori di studiare l’introduzione di cervelli "orientamenti di talenti (ministero francese n. [25] 2005) studiare ad alto livello cervelli all’estero, i limiti previsti — avere più di cinque anni di studio o di lavoro al di fuori del paese (qualora il suo capitale sociale sia superiore a un milione di ecu),
— dichiarazione di un aiuto finanziario di seconda categoria, che abbia conseguito un diploma di tipo master o un «visiting studier» al di fuori del paese (land), abbia compiuto più di tre anni di studio o di lavoro al di fuori del paese (land), abbia un capitale di più di 500 000 ecu registrato dall’impresa in cui è situata e sia stato valutato da esperti come tecnologicamente avanzato, economicamente valido e con un certo grado di innovazione;
3. Dichiarare un finanziatore che abbia conseguito un diploma di tipo bachelor o un diploma di tipo «visiting fells» al di fuori del paese (paese di origine) o abbia compiuto un’esperienza di studio o di lavoro al di fuori del paese (paese di origine) per un periodo superiore a un anno e che, secondo la valutazione di esperti, la tecnologia del progetto dichiarato abbia un certo grado di avanzamento e di fattibilità;
4) le persone che hanno studiato all’estero in possesso di una tecnologia brevettata o di un know-how d’invenzione per avviare una profonda attività in proprio o con particolari competenze, di cui vi è un bisogno urgente, non possono essere soggette a condizioni quali il possesso di un titolo di studio o di un’esperienza professionale.
Materiale per l’applicazione
1) modulo di domanda di sovvenzione per la fase preparatoria all’avviamento di un’impresa da parte di persone che hanno trascorso un periodo di studio all’estero (in tre copie e in un documento elettronico);
2) copie del certificato di idoneità rilasciato dal comune per chi studia all’estero (che possono essere richieste mediante una richiesta comune di informazioni, ma non in originale o in copia);
3) copia del certificato comunale di residenza o del permesso comunale di soggiorno per i cittadini stranieri;
4) copia della licenza di esercizio dell’impresa (che può essere richiesta mediante una richiesta comune di informazioni, ma non in forma originale o in copia);
5. Un formulario di richiesta di informazioni per la registrazione, rilasciato dalla direzione della commercializzazione, relativo al mese in cui l’impresa presenta la domanda;
6) lo studio di fattibilità del progetto o il progetto d’impresa;
7) altri materiali di prova utili per progetti o risultati di ricerche scientifiche;
8) i brevetti, i certificati d’autore o le imprese di proprietà intellettuale;
Curriculum vitae delle persone che hanno studiato all’estero.
Tutti i materiali devono essere forniti dall’originale di ciascun laboratorio universitario di ogni persona che abbia studiato all’estero e vistati in fotocopia.
1) il richiedente presenta la domanda e ne indica gli elementi. La domanda deve essere presentata direttamente al servizio di garanzia della manodopera nella propria circoscrizione.
In caso di domanda diretta al servizio regionale di sicurezza sociale, il servizio distrettuale di sicurezza sociale rilascia un parere di revisione al servizio regionale di sicurezza sociale. Se la domanda è indirizzata ad un centro di consulenza per studenti stranieri, il centro di consulenza per gli studenti stranieri invia una raccomandazione per la visita di studio, che viene presentata al servizio regionale di sicurezza della manodopera, previa verifica da parte del servizio distrettuale di sicurezza della manodopera.
L’amministrazione comunale per gli affari esteri raccoglie il materiale relativo alle domande, convoca un consiglio di valutazione dei progetti, organizza un esame dei progetti presentati da esperti e pubblica le conclusioni di tale esame.
4) l’autorità per gli affari esteri del comune organizza visite in loco sulla base delle conclusioni della valutazione degli esperti, redige l’elenco delle sovvenzioni per la creazione di imprese e pubblica attraverso i media cinque giorni lavorativi dopo che il dipartimento delle finanze del comune ha espresso il suo accordo. Per quanto riguarda le condizioni e i problemi di pubblicità, l’ente per gli affari esteri procede ad una verifica ed emette le sue conclusioni e, in caso di mancato rispetto delle condizioni di concessione, revoca il diritto al sussidio.
(5) le notifiche relative al finanziamento di sovvenzioni sono effettuate congiuntamente dal dipartimento della manodopera e della sicurezza sociale del comune e dal dipartimento delle finanze del comune.
(6) i fondi per gli aiuti alla creazione di imprese vengono erogati una tantum dal ministero delle finanze comunale, in base ai piani di spesa approvati dal comune, e le procedure per la concessione dei fondi vengono espletate dal ministero della manodopera, in base alle richieste di pagamento centralizzato del tesoro.
(7) la commissione per gli affari esteri del comune conclude con le persone che beneficiano di un aiuto una «lettera per la stipula di contratti per l’utilizzo di fondi di sovvenzione per la fase preparatoria all’avviamento di un’impresa del comune in cui il contributo finanziario viene erogato due volte nel corso dell’anno all’impresa richiedente. Sei mesi dopo la concessione del primo contributo finanziario, l’organizzazione distrettuale per la manodopera effettua controlli intermedi e visite in loco sull’utilizzazione del contributo da parte dell’ente beneficiario, sulla situazione dell’impresa e sullo sviluppo del progetto.
Ammissione entro il 26 febbraio 2016
Spero di essere in grado di aiutarti